Studi hanno dimostrato che i tassi di sopravvivenza a cinque anni tra i malati di cancro polmonare non a piccole cellule variano dalla fase. Stadio 0 pazienti hanno la migliore sopravvivenza, di vicino al 50 per cento in cinque anni. Circa un quarto della fase II pazienti sopravvivono a cinque anni, rispetto alle otto per cento dei pazienti di fase III e solo il due per cento dei pazienti di fase IV. In generale, il carcinoma polmonare a piccole cellule tende a procedere più rapidamente alla malattia terminale. Dieci-quindici per cento dei pazienti con limitata-fase piccole cellule del polmone e tra uno e due per cento di quelli con ampia fase cancro, sopravvivere a cinque anni.
Le stime di sopravvivenza del cancro non riflettono attuali progressi di trattamento che possono portare a una migliore possibilità di sopravvivenza, perché essi sono in genere calcolati per un periodo di cinque anni che non include l'anno precedente. Inoltre, ogni paziente risponde al trattamento in modo unico; le stime di aggregazione non rappresentano fattori individuali che possono migliorare o peggiorare la probabilità di sopravvivenza.
Il numero complessivo delle morti negli Stati Uniti dal cancro del polmone è aumentato durante gli anni ottanta e cominciò a cadere per gli uomini negli anni novanta. Tuttavia, una simile riduzione non è stata osservata tra le donne. Oltre cinquantamila attuali ed ex fumatori sono iscritti al processo di Screening polmone nazionale per scoprire se il petto raggi x e scansioni CT prese prima l'insorgenza dei sintomi del cancro polmonare può migliorare la sopravvivenza e quindi la diagnosi precoce.
